L’Outage di Microsoft 365 evidenzia l’importanza di utilizzare soluzioni on-premises
Mercoledì 25 gennaio 2023: Disservizio di Microsoft Office 365, non solo Outlook e Teams.
Microsoft, attraverso la dashboard Service Health Status, ha confermato la vasta quantità di prodotti interessati dal down di microsoft 365.
È una giornata difficile per migliaia di utenti di Microsoft in tutto il mondo: segnalazioni di interruzioni e impossibilità di accedere ai servizi di Office 365 tra cui:
- Microsoft Teams
- Exchange Online
- Outlook
- SharePoint Online
- OneDrive for Business
- Microsoft Graph
- Power BI
- Microsoft 365 admin portal
- Microsoft Intune
- Microsoft Defender for Cloud Apps
- Identity and Endpoint .
Secondo Downdetector, il numero di segnalazioni di disservizi si stanno moltiplicando in tutto il mondo e ha interessato utenti di diverse regioni e settori.
Microsoft sta attualmente indagando sulla causa.
Tuttavia, questa interruzione è particolarmente significativa poiché molti di questi servizi, come Teams, sono utilizzati da oltre 280 milioni di persone in tutto il mondo, principalmente da aziende e scuole per videoconferenze e riunioni. La disfunzione di questi servizi può avere un impatto significativo sulla produttività e la comunicazione delle organizzazioni che li utilizzano.
Questo incidente evidenzia l’importanza di scegliere soluzioni on-premises per le attività business critical poiché possono offrire un livello di controllo e sicurezza che è essenziale per proteggere dalle interruzioni e garantire la continuità operativa.
Le soluzioni on-premise possono fornire una maggiore flessibilità e controllo sui dati e sui processi critici, riducendo così il rischio di interruzioni impreviste e garantendo la continuità delle operazioni aziendali.
Concludendo, questa interruzione di Office 365 ci ricorda l’importanza di avere soluzioni affidabili e robuste per garantire la continuità delle attività business critical.
Le soluzioni on-premise possono offrire una maggiore flessibilità e controllo sui dati e sui processi, riducendo così il rischio di interruzioni impreviste e garantendo la continuità delle operazioni aziendali. Siamo in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte di Microsoft e ci auguriamo che il problema venga risolto il prima possibile.